Cookie Consent by Free Privacy Policy website Honda CBR500R 2017
novembre 07, 2016 - Honda Moto

Honda CBR500R 2017

Aggiornamenti modello: disponibile nella sola colorazione “Millennium Red” e omologata Euro4.

La #cbr500r è l’unica vera supersportiva a potenza piena (35 kW, 48 CV) dedicata ai possessori di patente A2. Grintosissima nel look - grazie alla carenatura aggressiva, ai fari a LED e al terminale di scarico compatto dal sound coinvolgente – vanta la forcella regolabile. Ottimi i consumi, pari a 29,4 km/l (ciclo medio WMTC). L’ABS è di serie e per il 2017 la #cbr500r è omologata Euro4

Sommario:

1. Introduzione

2. Panoramica del modello

3. Caratteristiche principali

4. Colori e accessori

5. Caratteristiche tecniche

1. Introduzione

Veloce, affidabile, accessibile e divertente. La #honda #cbr500r, commercializzata per la prima volta nel 2013, ha ridefinito e rilanciato il segmento delle supersportive entry‑level, trasferendo il DNA ingegneristico delle CBR con motore plurifrazionato sulla gamma delle bicilindriche #honda.

Migliaia di giovani piloti in tutto il mondo hanno sviluppato le proprie abilità di guida sportiva in sella alla #cbr500r, salendo poi alle cilindrate superiori con grande padronanza del mezzo, grazie all’esperienza fatta sulla supersport #honda dal grintosissimo cuore bicilindrico.

Ideale passo nella carriera dei motociclisti che dalla 125cc passano alla patente A2, è amatissima anche dai piloti esperti in cerca di una #moto agile e divertente – grazie anche al motore propenso a girare vicino alla ‘zona rossa’ – e caratterizzata dai bassi costi di gestione e da un’affidabilità super.

La #cbr500r raccoglie questa eredità per offrire la più completa e accattivante esperienza di guida sportiva rispettando il limite dei 35 kW (48 CV) imposto dalla normativa sulla patente A2.

2. Panoramica del modello

Mentre il mercato delle #moto dedicate ai possessori di patente A2 si focalizza su modelli dalla potenza modesta, con cilindrata intorno ai 300cc, #honda per il suo modello sportivo destinato a questo folto gruppo di appassionati ha creduto fin da subito alla potenza piena, 35 kW (48 CV), creando un motore da quasi 500cc, ricco di coppia e propenso a “girare alto”.

Si tratta di un propulsore bicilindrico parallelo fronte marcia dalla cilindrata effettiva di 471 cc, con distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro e alimentazione a iniezione elettronica. Brillante a tutti i regimi, capace di un’ottima velocità massima e sempre pronto in accelerazione, è anche molto efficiente nei consumi (29,4 km/l nel ciclo medio WMTC).

L’agilissima e solida ciclistica si basa su un telaio tubolare in acciaio con struttura a diamante, sul forcellone scatolato in acciaio con monoammortizzatore e leveraggio Pro-Link, e su una forcella telescopica da 41 mm con regolazione del precarico.

Il look è a dir poco entusiasmante, con gruppi ottici a LED, un serbatoio di grande capacità, una attillata carenatura, uno sportivissimo codino in stile MotoGP e il terminale di scarico compatto.

3. Caratteristiche principali

3.1 Stile, equipaggiamento e colori

La #cbr500r fa parte della leggendaria famiglia “CBR” delle supersport #honda, ecco perché la posizione di guida è caricata sull’anteriore, in modo da avere la massima sensibilità sull’avantreno. Tuttavia il comfort è di alto livello, perché i semimanubri sono ad una altezza assolutamente favorevole anche per la guida nel traffico urbano.

Per lo sviluppo della #cbr500r l’obiettivo dei progettisti #honda era darle una forma compatta ma con un look esclusivo e deciso, secondo un tema di design denominato “Aggressive Speed Shape".

Difficile non rimanere affascinati osservando la #cbr500r. Il design sofisticato è degno di sportive di cilindrata ben superiore. Il cupolino affusolato, con feritoia centrale per eliminare le turbolenze e dotato di sottili fari a LED, ispira velocità da qualsiasi punto di vista lo si osservi. I fianchi della carena sono attillati e movimentati da ampi sfoghi per l’aria calda, che lasciano anche bene in vista il telaio in acciaio e parte del moderno motore con finitura dei carter color bronzo. Il codino è un inno alla sportività! Slanciato, con la sella di pilota e passeggero su due livelli e due prese d’aria in stile MotoGP, termina con un filante gruppo ottico posteriore a LED con lente ‘bianca’. E per finire, il terminale di scarico compatto impreziosisce la vista laterale e di tre quarti, fornendo al tempo stesso un sound cupo e corposo.

Ma estetica e funzionalità devono andare di pari passo. La #cbr500r è infatti dotata di un serbatoio benzina capiente (16,7 litri) dotato di un elegante tappo incernierato. La chiave di contatto è corta e resistente e quindi facile da usare. La leva del freno anteriore è regolabile nella distanza dalla manopola, e i supporti per le pedane di pilota e passeggero sono in linea con lo spirito sportivo della #moto. Anche il portatarga è sportivo, in materiale metallico e dal look filante e discreto, oltre che facilmente smontabile per chi in pista preferisce girare senza targa e frecce.

Per quanto riguarda il cruscotto, si tratta di un’unità completamente digitale con schermo LCD, ricca di informazioni oltre che facilmente consultabile con un rapido colpo d’occhio. Comprende tachimetro numerico, contagiri a barre, contachilometri con due parziali, indicatore del livello carburante, orologio e trip computer per i consumi.

La #cbr500r è dotata di sistema antifurto HISS (Honda Intelligent Security System) che impedisce l’avviamento della #moto in assenza della chiave di contatto codificata. Infine, un occhio di riguardo anche alla praticità, infatti lo spazio sotto la sella del passeggero, facilmente accessibile, può contenere un antifurto meccanico a U o una tuta antipioggia.

3.2 Motore

Il motore della #cbr500r è innovativo sia dal punto di vista delle prestazioni che da quello ambientale. Si tratta di un propulsore bicilindrico parallelo frontemarcia con raffreddamento a liquido e distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro, molto leggero, brillante, parco nei consumi, e per tutte queste sue caratteristiche in grado di adattarsi ad una gran varietà di utilizzi.

Le misure di alesaggio e corsa leggermente superquadre (67x66,8 mm) sono state scelte perché mixano alla perfezione una solida erogazione di coppia alla capacità di raggiungere elevati regimi di rotazione. La fasatura dell’albero a gomiti è di 180° e un contralbero di bilanciamento primario è posizionato dietro ai cilindri, vicino al baricentro della #moto. Tra gli ingranaggi della primaria e del contralbero un ingranaggio intermedio riduce drasticamente la rumorosità mentre le mannaie dell’albero a gomiti sono appositamente sagomate per ottenere un perfetto bilanciamento, un’erogazione dolce della potenza e una grintosa vivacità nel salire di giri. La brillantezza del motore è garantita anche dal sistema di alimentazione ad iniezione elettronica #honda PGM‑FI, per un picco di potenza pari a 48 CV (35 kW) a 8.500 giri/min e una coppia massima di 43 Nm a 7.000 giri/min.

La proporzione della triangolazione tra albero motore, albero della trasmissione primaria e del contralbero è del tutto simile a quella dei motori #honda della serie supersportiva RR a 4 cilindri, così come avviene per la struttura del cambio a 6 rapporti, permettendo così la realizzazione di un motore compatto in senso longitudinale. Una profonda coppa dell'olio riduce il movimento del lubrificante al suo interno e la potente pompa assicura la perfetta lubrificazione contribuendo all’estrema affidabilità del motore in ogni condizione. Massima attenzione da parte degli ingegneri #honda anche per il sistema di raffreddamento. L'analisi dei flussi del liquido all’interno dell’impianto tramite CAE (Computer Aided Engineering) ha permesso di ottimizzarne l'efficienza e di utilizzare una pompa dell'acqua leggera e di dimensioni ridotte.

La distribuzione bialbero (DOHC) a 4 valvole per cilindro sfrutta efficienti bilancieri a rullo, mentre il registro valvole tramite pastiglie calibrate consente la realizzazione di un sistema leggero e affidabile, con molle dal carico minore che contribuiscono alla riduzione complessiva degli attriti. Stesso obiettivo raggiunto dalla catena silenziosa che comanda la distribuzione e che grazie al trattamento superficiale al vanadio raggiunge il massimo in termini di affidabilità e durata. Le valvole di aspirazione e scarico hanno un diametro rispettivamente di 26 e 21,5 mm. Grazie alla metodologia CFD (Computational Fluid Dynamic) è stata ottimizzata l’efficienza dei flussi, rendendoli il più rettilinei possibile dall’airbox fino ai collettori di scarico, anche grazie ad una paratia interna all’airbox che divide l’aria in ingresso nei due cilindri.

L'alesaggio di 67 mm e il ricorso al CAE (Computer Aided Engineering) hanno assicurato l'equilibrio ottimale tra peso e resistenza nella conformazione dei pistoni, la forma dei quali è ispirata a quelli della CBR1000RR. Anche in questo caso è stata posta massima attenzione alla riduzione degli attriti, infatti sul mantello dei pistoni sono presenti delle striature che creano interstizi in cui l'olio può fluire migliorando la lubrificazione. Infine, sui pistoni, dopo un trattamento di nitrocarburazione viene eseguito il processo AB1 in bagno di sale, che crea una membrana protettiva antiossidante.

Il basamento sfrutta canne dei cilindri con pareti sottili ottenute per colata centrifuga, mentre la ridotta spaziatura tra i cilindri garantisce compattezza e leggerezza. Particolare attenzione è stata riservata alla conformazione interna del carter, al fine di ridurre drasticamente le perdite per pompaggio che possono verificarsi con il manovellismo di 180°.

All’interno del telaio con struttura a diamante, il motore contribuisce alla rigidità complessiva, ed è ancorato sia posteriormente che con quattro supporti anteriori (due sulla testa e due sulla bancata cilindri). Da vera ‘CBR’ #honda, sulla #cbr500r il motore contribuisce alla resa estetica, anche per merito della finitura del coperchio testata e dei carter, che creano un accattivante contrasto cromatico con la carenatura.

3.3 Telaio

Il telaio in tubi di acciaio da 35 mm di diametro con struttura a diamante è leggero e resistente, calibrato per offrire una risposta sicura su qualsiasi strada, perfino in circuito. La forma e la posizione dei supporti motore, unita al perfetto equilibrio tra rigidità e flessibilità del telaio, minimizzano inoltre le vibrazioni, rendendo la guida ancora più brillante.

L'interasse di 1.410 mm, associato a un'inclinazione del cannotto di sterzo di 25,5° e a un'avancorsa di 102 mm, garantisce grande agilità e allo stesso tempo una rassicurante stabilità. La centralizzazione delle masse, con il motore posizionato vicino al baricentro e quindi al pivot del forcellone, rende immediate anche le svolte più strette e contribuisce all’equilibrata distribuzione dei pesi tra asse anteriore e posteriore, un vantaggio anche in termini di stabilità. Il peso con il pieno di benzina è di appena 194 kg e grazie alla sella a soli 785 mm da terra e agli ampi semimanubri, nemmeno le più anguste manovre di parcheggio rappresentano un problema.

Facilissima da guidare anche per le compatte dimensioni generali (LxLxA: 2.080x750x1.145 mm) vanta un capiente serbatoio in metallo dalla capacità di 16,7 litri (autonomia di circa 490 km con un pieno).

Sulla #cbr500r la forcella telescopica con steli da 41 mm ed escursione di 120 mm è regolabile nel precarico molle, per far sì che ogni pilota possa trovare l’assetto preferito. Il monoammortizzatore regolabile nel precarico molla e con leveraggio progressivo Pro-Link offre comfort e stabilità. L’elevata trazione della #cbr500r è merito inoltre del lungo forcellone in acciaio scatolato.

Sui cerchi in lega leggera a 6 razze sdoppiate sono montate coperture sportive nelle misure 120/70-17” e 160/60-17”. E per quanto riguarda i freni, look sportivo, sicurezza ed efficacia vanno di pari passo, con dischi dal profilo wave morsi da pinze potenti e modulabili. L’ABS è di serie.

4. Colorazioni e accessori

La #cbr500r 2017 è disponibile in Italia nella sola colorazione Millennium Red con stickers sulle ruote.

La gamma di accessori originali #honda per la #cbr500r include: portapacchi posteriore, top box da 35 litri, manopole riscaldabili, terminale di scarico Akrapovic, componenti ‘carbon look’, antifurto meccanico a U, tank-pad, telo coprimoto. 

 

5. Caratteristiche tecniche #honda #cbr500r 2017

MOTORE

Bicilindrico in linea frontemarcia, bialbero 8 valvole (DOHC), raffreddato a liquido, Euro4 

Cilindrata 471 cc

Alesaggio x corsa 67 x 66,8 mm

Rapporto di compressione 10,7 : 1

Potenza massima 35 kW (48 CV) @ 8.500 giri/min

Coppia max 43 Nm @ 7.000 giri/min

Capacità totale olio 3,2 litri

ALIMENTAZIONE

Iniezione elettronica #honda PGM-FI

Capacità serbatoio 16,7 litri (compresa riserva)

Consumi 29,4 km/l (ciclo medio WMTC*) 

IMPIANTO ELETTRICO

Avviamento Elettrico

Capacità batteria 12V 8.6Ah

Potenza alternatore 23.4 A/2.000 giri/min

Sistema antifurto HISS (Honda Intelligent Security System)

Strumentazione Completamente digitale con schermo LCD

TRASMISSIONE

Frizione Multidisco in bagno d’olio

Cambio A 6 marce

Trasmissione finale A catena, passo 520

TELAIO

Tubolare in acciaio, a diamante

CICLISTICA 

Dimensioni (LxLxA) 2.080 x 750 x 1.145 mm

Interasse 1.410 mm

Inclinazione cannotto di sterzo 25,5°

Avancorsa 102 mm

Altezza sella 785 mm

Altezza da terra 140 mm

Peso in o.d.m e con pieno benzina 194 kg

SOSPENSIONI

Ant.: forcella telescopica con steli da 41mm, regolabile nel precarico molle

Post.: forcellone in acciaio scatolato con monoammortizzatore Pro-Link regolabile nel precarico

RUOTE

Ant.: in alluminio pressofuso a 12 razze

Post.: in alluminio pressofuso a 12 razze

Cerchi Ant.: 17 x MT3.50, Post.: 17 x MT4.50

Pneumatici Ant.: 120/70ZR-17M/C, Post.: 160/60ZR-17M/C

FRENI

Ant: Disco wave da 320 mm, pinza a 2 pist., ABS

Post.: Disco wave da 240 mm, pinza a 1 pist., ABS

LUCI E STRUMENTAZIONE

Gruppo ottico ant.: A LED

Gruppo ottico post.: A LED

Cruscotto Digitale con schermo LCD multifunzione

*Dati ottenuti da #honda nelle condizioni di test standard prescritte dalla metodologia WMTC. I risultati possono variare a seconda dello stile di guida, dello stato di manutenzione del veicolo, delle condizioni meteo e della strada, della pressione degli pneumatici e del carico. I test sono stati condotti utilizzando una versione base del veicolo, con il solo pilota a bordo e senza accessori opzionali aggiuntivi.

 

Tutte le specifiche sono provvisorie e soggette a modifica senza preavviso.

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